Una randellata istituzionale per Grillo

La giornata di ieri è terminata con un vero e proprio psicodramma per i  sedicenti cittadini parlamentari grillini, ma procediamo con ordine.

Ieri sono stati eletti i presidenti di camera (Laura Boldrini) e senato (Piero Grasso). Ovviamente, come prescritto dal manuale del perfetto okkupatore, le due poltrone sono state divise tra i due partiti di sinistra: una a SEL e una al PD.

Il primo  commento che si é udito  dagli esponenti di PD&SEL è stato:

sono due figure di altissimo profilo.

Sará anche così, ma indiscutibilmente sono esponenti eletti entrambe nei partiti di sinistra e quindi,  la seconda e terza carica dello stato sono state prese dalla sinistra che, stando ai risultati delle elezioni, rappresenta solo un terzo dell’elettorato. Le possibilitá che il PD faccia filotto con l’elezione del Presidente della Repubblica sono molte, ma staremo a vedere se avrà il coraggio di consultare avidamente un’altra volta il suddetto manuale.

MartellataDef2

La randellata istituzionale

Ieri è andato in scena anche il dramma a cinque stelle. Gli esponenti di grillology del senato si sono riuniti a porte chiuse per ore e dopo una discussione, che pare essere stata molto accesa, avevano deciso di votare scheda bianca seguendo le direttive del gran consiglio del fascis… ehm, volevo dire le direttive del dittat… cioè, del verbo digitale di Grillo. A fine spoglio, incredibilmente, è emerso che circa una decina di adepti senatori della setta a 5 stelle aveva deciso di non seguire le prescrizioni del capo e si è permessa di dare fiducia a Grasso.

Apriti cielo! Il povero Beppe, ha scoperto, forse, che scrivere in un blog non gli da alcun potere sui cittadini che sono stati mandati a Roma. L’unica cosa che ha potuto fare è stata quella di scagliarsi contro i suoi allegri parlamentari ed invitarli a dimettersi.

L’inizio sembra un capolavoro. Alla prima prova di coerenza, il movimento setta si è già incrinato e il comico del web, pronto alla rivoluzione, si è già preso la prima martellata istituzionale.

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